Il 28 febbraio 2021 è stata approvata la legge delega n.86, che ha introdotto una riforma radicale del sistema sportivo italiano. La riforma, che è stata attuata con cinque decreti legislativi pubblicati nel 2021, ha l'obiettivo di modernizzare e rendere più efficiente il settore sportivo, garantendo al contempo tutele e diritti ai lavoratori sportivi.
La riforma dello sport si basa su tre pilastri fondamentali:
Tutele
La riforma riconosce e tutela i diritti dei lavoratori sportivi, sia professionisti che dilettanti. I lavoratori sportivi dilettanti, ad esempio, hanno diritto a un compenso minimo, a un contratto di lavoro e a una copertura previdenziale e assicurativa.
Semplificazione
La riforma semplifica gli adempimenti amministrativi e burocratici per le associazioni sportive. Ad esempio, è stato eliminato l'obbligo di iscrizione al Registro delle Imprese per le associazioni sportive dilettantistiche.
Trasparenza
La riforma promuove la trasparenza e la rendicontazione da parte delle associazioni sportive. Ad esempio, è stato introdotto l'obbligo di pubblicare online il bilancio delle associazioni sportive.
Come weSpoort aiuta le ASD
La riforma dello sport 2023 è una grande opportunità per le associazioni sportive dilettantistiche (ASD). La riforma introduce una serie di novità che mirano a modernizzare il settore sportivo, garantendo al contempo tutele e diritti ai lavoratori sportivi. Una delle novità più importanti della riforma è l'introduzione di un nuovo regime fiscale per i compensi ai collaboratori sportivi dilettantistici. I compensi fino a 5.000 euro annui sono esenti da imposte e contributi, mentre i compensi superiori a 15.000 euro annui sono soggetti a un'imposta sostitutiva del 30%.
Per aderire a questo nuovo regime fiscale, le ASD devono adeguare il proprio statuto e gestire i compensi ai collaboratori sportivi in conformità alle nuove disposizioni legislative. weSpoort può aiutarti ad adeguare la tua ASD alla riforma dello sport 2023, attraverso le seguenti funzionalità: Gestione dei compensi Potrai creare e gestire i compensi ai collaboratori sportivi, in conformità al nuovo regime fiscale. Creazione dell'autodichiarazione Potrai generare l'autodichiarazione del modello compensi e inviarlo ai collaboratori.
ModelloBozza atto costitutivo ASD
ModelloBozza contratto Co.Co.Co
ModelloAutocertificazione compensi
ModelloBozza statuto ASD
La riforma dello sport si applica a tutte le associazioni sportive, sia dilettantistiche che professionistiche.
Le principali novità della riforma dello sport riguardano: Tutele per i lavoratori sportivi: la riforma riconosce e tutela i diritti dei lavoratori sportivi, sia professionisti che dilettanti. Semplificazione: la riforma semplifica gli adempimenti amministrativi e burocratici per le associazioni sportive. Trasparenza: la riforma promuove la trasparenza e la rendicontazione da parte delle associazioni sportive.
Le principali novità per le associazioni sportive dilettantistiche riguardano: L'obbligo di adeguare lo statuto entro il 30 giugno 2024: lo statuto delle ASD deve essere adeguato alle nuove disposizioni legislative. Il nuovo statuto deve, ad esempio, prevedere l'obbligo di iscrizione al Registro delle attività sportive e di nomina di un responsabile della trasparenza. La possibilità di assumere lavoratori sportivi professionisti: le ASD possono ora assumere lavoratori sportivi professionisti, a condizione che abbiano i requisiti previsti dalla legge. Il nuovo regime fiscale per i compensi ai collaboratori sportivi: i compensi ai collaboratori sportivi dilettantistici sono soggetti a un regime fiscale agevolato. I compensi fino a 5.000 euro annui sono esenti da imposte e contributi, mentre i compensi superiori a 15.000 euro annui sono soggetti a un'imposta sostitutiva del 30%.
I termini per adeguarsi alla riforma dello sport variano a seconda della novità in questione. Per adeguare lo statuto, le ASD hanno tempo fino al 30 giugno 2024. Per assumere lavoratori sportivi professionisti, le ASD devono rispettare i requisiti previsti dalla legge. Per aderire al nuovo regime fiscale per i compensi ai collaboratori sportivi, le ASD devono adeguare lo statuto e gestire i compensi ai collaboratori sportivi in conformità alle nuove disposizioni legislative.
Per saperne di più sulla riforma dello sport, è possibile consultare il sito web del "Dipartimento per lo Sport".